Apro un piccolo spazio per una riflessione pseudo-seria.
Se qualche mese fa mi aveste chiesto: "Ma cosa vuoi fare nella vita?", la risposta come alcuni sapranno sarebbe stata: "Vivere in Inghilterra". Da un pò di tempo non mi attacco più in testa dicendo "Inghilterra qua, Londra là, Scozia parappappà", ma ciò non significa che non ci pensi più… Anzi, in un certo senso ci penso pure più di prima. In che senso più di prima?
Fino a qualche mese fa ero "spirito libero" minatizzo e magnaccione, e senza fare un cazzo tutto il giorno non avevo alcun vincolo che mi tenesse legato. Se "da grande" volevo partire, prendevo e partivo (lasciamo perdere il problema "e con quali soldi?"). Adesso da quasi quattro mesi lavoro, ed oltretutto faccio quello che volevo fare, mi piace fare ed in definitiva so fare. Tutto bello? Si, però…adesso un vincolo c’e’, ed è proprio questo… Al momento il mio contratto non è a tempo indeterminato, il che significa che tra qualche tempo scadrà. In quel momento si presenteranno due possibilità:
Se qualche mese fa mi aveste chiesto: "Ma cosa vuoi fare nella vita?", la risposta come alcuni sapranno sarebbe stata: "Vivere in Inghilterra". Da un pò di tempo non mi attacco più in testa dicendo "Inghilterra qua, Londra là, Scozia parappappà", ma ciò non significa che non ci pensi più… Anzi, in un certo senso ci penso pure più di prima. In che senso più di prima?
Fino a qualche mese fa ero "spirito libero" minatizzo e magnaccione, e senza fare un cazzo tutto il giorno non avevo alcun vincolo che mi tenesse legato. Se "da grande" volevo partire, prendevo e partivo (lasciamo perdere il problema "e con quali soldi?"). Adesso da quasi quattro mesi lavoro, ed oltretutto faccio quello che volevo fare, mi piace fare ed in definitiva so fare. Tutto bello? Si, però…adesso un vincolo c’e’, ed è proprio questo… Al momento il mio contratto non è a tempo indeterminato, il che significa che tra qualche tempo scadrà. In quel momento si presenteranno due possibilità:
– Potrei essere confermato e proseguire il lavoro per qualche altro tempo (chissà, forse anche indeterminato… Non ci conto comunque…)
– Potrei non essere confermato e tornare ad essere minatizzo, magnaccio e "spirito libero"…
– Potrei non essere confermato e tornare ad essere minatizzo, magnaccio e "spirito libero"…
Ecco i dubbi che mi si presentano:
– Se venissi confermato a tempo indeterminato (ipotesi senza fondamento), dovrei rinunciare al sogno che mi porto dietro da anni? In fin dei conti questo è il lavoro che volevo fare… Non poteva finirmi meglio… Oppure dovrei comportarmi da pazzoide buttandomi all’avventura alla cieca, con il rischio che vada tutto male, e col rimpianto di avere mollato qualcosa che mi piaceva un casino fare? Però se mi andasse bene? Se riuscissi a trovare qualcosa lì e guadagnare tanto da poterci campare?
Tempo fa si era presentato un improbabile cugino di Piero che abita in Inghilterra e che avrebbe potuto inserirci (io e Piero, appunto) all’interno del suo ristorante per lavorare come camerieri in attesa, magari, di qualcosa di migliore. Poi io ho iniziato a lavorare (thx to Mirko), Piero adesso lavora pure e la cosa si è frenata… Quei pochi che stanno leggendo queste righe e che non sono Mirko, Manu, Diego, Giak, Marco, Fabrizia, Valeria, Alessandra, Ilaria o me suaru (insomma quelli che non mi conoscono, non conto che siate più di uno/due al massimo capitati per chissà quale caso sul mio blog) potrebbero dire: "Cioè, lasci una cosa che vuoi fare qua, per andare a fare il cameriere?"; sì, come ho più volte sostenuto "preferirei fare il cameriere là che fare qualunque altra cosa qua". Sarà pure una cretinata, ma vaglielo a dire alla mia testa. Ecco perchè più passa il tempo, e più penso a sta cosa, perchè si avvicina il "bivio" presentato qualche decina di righe più su. Una cosa però è sicura. Se dovessi tornare "spirito libero" difficilmente mi tratterrei. In altre parole, se non mi dovessero confermare la partenza all’avventura sarebbe quasi certa (ci sono un casino di viaggi-studio su Internet, mi basterebbe scegliere il meno caro e più affidabile). Boh… Non so quasi cosa sperare… Lo so che partire sarebbe al 90% una minchiata, ma ste cose sono sempre strane… Ci sarebbero diverse motivazioni che mi potrebbero spingere ad andare (una o due soprattutto), sinceramente poche che mi tratterrebbero se si dovesse presentare la concreta possibilità di "tentare la fortuna"… Poche ma comunque forti… Potrei descriverle ma preferisco di no… Non sono il tipo che racconta i miei cazzi (lo sapete), anzi questo intervento è già stato abbastanza "rivelatore" del mio stato d’animo attuale (e che in verità va avanti da un pò), e non so nemmeno come mai ho deciso di scriverlo… Non è nemmeno da escludere che possa essere cancellato tra un pò…
Che faccio? Che devo fare? Boh… Ancora è presto, c’e’ ancora tempo per pensare…
Che faccio? Che devo fare? Boh… Ancora è presto, c’e’ ancora tempo per pensare…