Archivio per febbraio, 2009

Promessa

Posted in Senza categoria on 26 febbraio 2009 by campa100anni
 
Prometto che da oggi non romperò più i cazzi con il tennis.
Da oggi i cazzi con il tennis li rompo direttamente qua.
Game, set and match Salvo.
Ciè.

Un sincero ringraziamento a Poste Italiane

Posted in Senza categoria on 25 febbraio 2009 by campa100anni
 
Voglio sinceramente ringraziare Poste Italiane per aver messo al primo posto la mia sicurezza ed i miei interessi. Li ringrazio per questa mail:
 
"Caro Poste Italiane cliente ,
Eseguiamo attualmente la manutenzione regolare delle nostre misure di sicurezza. Il suo conto e stato scelto a caso per questa manutenzione, e lei sar adesso portato attraverso una serie di pagine di verifica di identita. Per eseguire la manutenzione regolare per favore scatto qui Proteggere la sicurezza del suo Primo conto bancario di Scambio e il nostro interesse primario, e chiediamo scusa per qualunque inconvenienza che questo puo causare
Per favore nota:
Se facciamo no riceve la verifica di conto appropriata entro 24 ore, poi presumeremo che questo conto e fraudolento e sara sospeso. Lo scopo di questa verifica assicurare che il suo conto non e stato fraudolentamente usato e combattere la frode dalla nostra comunita.".
Scienziati.

Oggi alla radio ho sentito una cosa SCANDALOSA.

Posted in Senza categoria on 23 febbraio 2009 by campa100anni
Ho sentito che la cassazione ha deciso che in casi di stupri di massa, quello che fa il palo ma fisicamente non partecipa allo stupro, è da considerarsi colpevole in egual misura a quelli che hanno fisicamente stuprato la ragazza.
Cioè in pratica quello che fa il palo, è colpevole come quelli che stuprano la ragazza.
Dove sta lo scandalo?
Lo scandalo sta nel fatto che la cassazione lo ha deciso oggi.
Se la cassazione lo ha deciso oggi, devo supporre che fino a ieri non fosse reato.
Cioè, fino a ieri se un gruppo di 5 ragazzi stuprava una ragazza ed uno faceva il palo, i 5 ragazzi erano colpevoli, quello che faceva il palo no. Questo è lo scandalo.
Che ci siano arrivati dopo.
Bah.