Archivio per settembre, 2009

Mi piace la notte…

Posted in Senza categoria on 24 settembre 2009 by campa100anni
…non so nemmeno perchè. Jovanotti dice che "la notte è più bella, si vive meglio, la città riprende fiato, sembra che dorma e il buio la trasforma e gli cambia forma, di notte le parole scorrono più lente, però è molto più facile parlare con la gente". La notte è senza dubbio il momento della giornata più bello almeno per me. E non necessariamente perchè si esce, anzi forse proprio quando non si esce è ancora più bello. Anche il semplice guardare fuori dalla finestra. E poi guidare. Guidare di notte è certamente terapeutico. Recentemente mi sono trovato a guidare a notte fonda proprio in una di quelle strade che a me piacciono tanto, quelle buie, di montagna, deserte. Ed in più, la vera chicca, c’erano i lampi. Il cielo nero nero veniva illuminato di tanto in tanto dai lampi che rivelavano cosa dormiva sotto il cielo. La tentazione di accostare e restarmene un pò lì, solo così, a guardare lo spettacolo devo dire che è stata piuttosto forte e probabilmente se l’avessi presa un pò più in considerazione l’avrei fatto davvero, sicuramente adesso vorrei averlo fatto. In casi come questi la notte è mia amica. Qualche altra volta no ma si sa, si dice che i veri amici siano quelli che sanno essere sinceri fino in fondo. E che quando c’e’ qualcosa che non va te lo dicono o almeno ti aprono gli occhi. E’ un peccato che la notte sia storicamente associata ed identificata col male, con la paura e con la diffidenza. Di notte non si esce, di notte non si sta da soli, di notte si teme tutto, si è diffidenti verso tutti. E’ un peccato e non è giusto. E’ un’ingiustizia verso di lei. Non se lo merita. E nonostante questo, nonostante i tentativi sempre più estremi e disperati dei suoi detrattori di renderla "cattiva" lei è ancora lì, pronta ad accogliere chiunque voglia farsi cullare da lei. E allora non è giusto. Stavolta da parte sua però. E’ un privilegio che non meritano. Un’attenzione di cui non sono degni. Per loro la notte dovrebbe davvero essere buia, e triste, e nera. Dovrebbe mettere paura e partorire il babau e l’uomo nero.
A me, invece, piacerebbe che la notte non finisse mai.