Avete presente Barbie? Bene. Questa biondona mozzafiato, tutta curve, tette, capelloni biondi, occhi azzurri, corpo statuario, culo magnifico, gambe perfette… Sì proprio lei. Qual’e’ la prima cosa che vi viene in mente quando pensate a lei? Forse la casa dei sogni, o la ferrari con la quale si poteva farla andare, o i migliaia di vestiti o i miliardi di accessori, dagli occhiali ai cappellini, dalle scarpe alle collane, alle borse, alle giacche, agli orologini… O forse i collezionisti? O forse i bambini?
A me viene in mente Ken. Questo povero piccolo pezzo di plastica. Condannato ad avere davanti a se per tutta la vita una bionda, il 90% delle volte tutta nuda che sorride, si accarezza i capelli, si strofina le tette, ancheggia il culo, stende le gambe, gli passa davanti, lo guarda e gli sorride. Condannato dai coglioni della Mattel ad essere inesorabilmente, crudelmente e tristemente senza cazzo. Cioè, è terribile… Questa qua gli passa davanti, gliela fa odorare, gliela struscia, gliela striscia, gliela sbatte, gliela appiccica e questo poveretto è senza cazzo… Può solo guardare e dimprecare… Senza possibilità di rimedio perchè anche quelli che sono in fabbricazione adesso mentre state leggendo sono tutti muscolosi, alti, bellocci ma senza la principale arma di difesa/attacco/centrocampo nel rapporto con le donne. Ma dico io, almeno fateglielo intercambiabile, cosi i bambini non si scandalizzano e siamo d’accordo ma almeno la notte quando lo mettiamo a letto nella casa dei sogni con mille miliardi di mobili accanto gli diamo la possibilità di sfogarsi un pò a sto povero picciotto…
In preda alla depressione, e pieno di vergogna per la possibilità che Barbie scopra questa sua piccola ma signi"fica"tiva mancanza, Ken è costretto ad atteggiarsi ad uomo d’affari sempre impegnato col lavoro, che la saluta a mala pena ed ha interessi solo per il capo ufficio e i colleghi. Risultato matematico: Barbie pensa che Ken sia ricchione. Il danno e la beffa. Cioè, già quello poverino si sbattissi a tiasta mura mura, ma in più sta troiona lo prende pure per matello… Sa solo lui, poverino, quante ne passa ogni santo giorno quando Barbie esce dalla vasca e gli fa: "sai che oggi ho speso cento venti barbie-milioni (la moneta fatta apposta per lei dal direttore della banca che lei si è scopata per convincere) per comprare questa borsetta?". Vorrebbe tanto tenerle la testa sotto quella cazzo di acqua fino a quando non la smette di sparare minchiate, oppure vorrebbe metterla sottosopra e farsela fino a quando la Mattel non viene denunciata per diffusione di materiale porno ai minori ma poi ci ripensa e torna frustratissimo in camera sua a guardarsi quel cacchio di pacco informe che ha al posto del pisello… Pensando di uccidersi per farla finita. Sta per afferrare un coltello a doppio taglio ed infilarselo alla gola quando inavvertitamente passa davanti allo specchio e si guarda in faccia…
"Barbie mi prende per finocchio… In ufficio tutti mi trattano da schifo… Il lavoro è una palla mondiale… Non mi cambio da sette anni… Ho una macchina che non parte se non dopo due ore… Non ho mai scopato in vita mia ne mai lo farò… Non ho nessun cazzo di divertimento…. E ALLORA COSA CAZZO CI RIDOOOO????? Ma perchè ho sta faccia da ebete!!!! Ma che cacchio, ma che ci rido a fare???? Ma porca puttana va…. Mi andasse bene qualcosa porca miseria, ma no… Tutto di schifo da quando sono uscito da quel negozio di merda ed io rido!!!!".
Esce furioso dalla stanza ed ecco il colpo di grazia…
"E poi sono pure cornuto come se non bastasse… QUELLA CAZZO DI BAMBINA DA DOVE E’ SALTATA FUOORIIIII???".
A me viene in mente Ken. Questo povero piccolo pezzo di plastica. Condannato ad avere davanti a se per tutta la vita una bionda, il 90% delle volte tutta nuda che sorride, si accarezza i capelli, si strofina le tette, ancheggia il culo, stende le gambe, gli passa davanti, lo guarda e gli sorride. Condannato dai coglioni della Mattel ad essere inesorabilmente, crudelmente e tristemente senza cazzo. Cioè, è terribile… Questa qua gli passa davanti, gliela fa odorare, gliela struscia, gliela striscia, gliela sbatte, gliela appiccica e questo poveretto è senza cazzo… Può solo guardare e dimprecare… Senza possibilità di rimedio perchè anche quelli che sono in fabbricazione adesso mentre state leggendo sono tutti muscolosi, alti, bellocci ma senza la principale arma di difesa/attacco/centrocampo nel rapporto con le donne. Ma dico io, almeno fateglielo intercambiabile, cosi i bambini non si scandalizzano e siamo d’accordo ma almeno la notte quando lo mettiamo a letto nella casa dei sogni con mille miliardi di mobili accanto gli diamo la possibilità di sfogarsi un pò a sto povero picciotto…
In preda alla depressione, e pieno di vergogna per la possibilità che Barbie scopra questa sua piccola ma signi"fica"tiva mancanza, Ken è costretto ad atteggiarsi ad uomo d’affari sempre impegnato col lavoro, che la saluta a mala pena ed ha interessi solo per il capo ufficio e i colleghi. Risultato matematico: Barbie pensa che Ken sia ricchione. Il danno e la beffa. Cioè, già quello poverino si sbattissi a tiasta mura mura, ma in più sta troiona lo prende pure per matello… Sa solo lui, poverino, quante ne passa ogni santo giorno quando Barbie esce dalla vasca e gli fa: "sai che oggi ho speso cento venti barbie-milioni (la moneta fatta apposta per lei dal direttore della banca che lei si è scopata per convincere) per comprare questa borsetta?". Vorrebbe tanto tenerle la testa sotto quella cazzo di acqua fino a quando non la smette di sparare minchiate, oppure vorrebbe metterla sottosopra e farsela fino a quando la Mattel non viene denunciata per diffusione di materiale porno ai minori ma poi ci ripensa e torna frustratissimo in camera sua a guardarsi quel cacchio di pacco informe che ha al posto del pisello… Pensando di uccidersi per farla finita. Sta per afferrare un coltello a doppio taglio ed infilarselo alla gola quando inavvertitamente passa davanti allo specchio e si guarda in faccia…
"Barbie mi prende per finocchio… In ufficio tutti mi trattano da schifo… Il lavoro è una palla mondiale… Non mi cambio da sette anni… Ho una macchina che non parte se non dopo due ore… Non ho mai scopato in vita mia ne mai lo farò… Non ho nessun cazzo di divertimento…. E ALLORA COSA CAZZO CI RIDOOOO????? Ma perchè ho sta faccia da ebete!!!! Ma che cacchio, ma che ci rido a fare???? Ma porca puttana va…. Mi andasse bene qualcosa porca miseria, ma no… Tutto di schifo da quando sono uscito da quel negozio di merda ed io rido!!!!".
Esce furioso dalla stanza ed ecco il colpo di grazia…
"E poi sono pure cornuto come se non bastasse… QUELLA CAZZO DI BAMBINA DA DOVE E’ SALTATA FUOORIIIII???".
PS: Che poi la bambina è l’unita dotata di organo genitale… Proprio lei che nemmeno sa a cosa serve… Questo accresce l’odio di Ken verso di lei…
Quelli della Mattel sono proprio bastardi…
U me spaziu e curnutu cu mu tuacca 